martedì 1 marzo 2011

URANO


Eh si....è da un po' che non tratto i pianeti del Sistema Solare, ma adesso mi rifarò e porterò finalmente a compimento, ciò che mi ero prefissa.
In effetti avevo già pronti gli abbozzi dei post nel cassetto, ma sono stata distratta da altre cose.
Io ho uno spirito libero e vado là dove mi porta il cuore in quel momento.
Non per niente ho chiamato questo blog "Il rifugio dell'anima", un posto dove rilassarmi senza nessun impegno, insieme alle cose che più mi piacciono.

Ed eccoci giunti al terz'ultimo dei pianeti del nostro sistema, Urano, che prende il nome dal dio greco del cielo, padre di Crono e nonno di Zeus.
Esso è il terzo per grandezza ed ha una caratteristica particolare, l'asse di rotazione si trova "adagiato" sullo stesso piano dell'orbita, questo vuol dire che la sua rotazione, invece di avvenire, come la maggior parte dei pianeti da Ovest verso Est ( È esclusa Venere che ruota da Est verso Ovest), va dal basso verso l' alto.
Esso ruota sul suo asse in 17 ore e 14 minuti ed a causa della velocità di rotazione presenta un rigonfiamento all' equatore.
La sua orbita intorno al Sole avviene in 84 anni.
Il suo asse è inclinato di 98° e per questo motivo il Sole è visibile allo zenit sia all'equatore che ai poli.
I poli alternano 42 anni di luce e 42 di oscurità.
Presenta un caratteristico colore verde, perchè è costituito di nubi di metano, che assorbono la luce rossa.
Il suo interno è diverso da quello degli altri pianeti gassosi, trattati precedentemente, essendo costituito prevalentemente di acqua, metano, ammoniaca e roccia, anzichè idrogeno liquido.
La sua superficie è quasi priva di strutture supeficiali, presenta solo alcune nubi chiare.
È circondato da 11 anelli sottilissimi, divisi da larghi vuoti, e da 17 satelliti, anch'essi poco visibili a parte Titania, che ha magnitudo 14.
Quando il cielo è terso e sereno, è possibile individuare Urano anche ad occhio nudo, quando è al massimo della sua luminosità, ma nonostante questo è stato scoperto solo nel 1781 dall'astronomo inglese W. Herschel.


A presto per il prossimo pianeta: Nettuno


Ciao.... ;-)




Origine foto: http://www.castfvg.it/sistsola/urano/urano.htm

Nessun commento: